Fabio Perna è a sei passi, o per meglio dire a sei gol, dalla sua miglior stagione di sempre. Al suo sesto anno alla Giana Erminio, l’attaccante milanese arrivò dal Sancolombano nell’estate 2012 in Eccellenza, ed è arrivato per la prima volta in doppia cifra nei professionisti (10 gol), superando nella classifica marcatori Sasà Bruno fermo a quota nove proprio nell’ultima partita contro l’Arezzo, dove realizzò una doppietta. Invece, nella classifica generale del girone A è piazzato al quarto posto ex aequo con l'amaranto Moscardelli, dietro a Ragatzu dell'Olbia, Tavano della Carrarese, e Vantaggiato del Livorno, tutti a dodici reti. A dire il vero, il numero dieci raggiunse già la doppia cifra con la maglia biancoceleste nelle due gloriose stagioni dei dilettanti, nel 2012/2013 in Eccellenza con quindici reti, e nel 2013/2014 in Serie D con undici reti. Ci aveva visto lungo Perna già alla prima giornata di questo campionato, quando la Giana venne sconfitta al Garilli contro la Pro Piacenza, minorata dalle assenze di Simone Perico e Riccardo Chiarello impegnati alle Universiadi a Taipei, e lui dichiarò in conferenza stampa: “A breve ci riprenderemo, il campionato è sempre aperto e vivo”. Orbene, la Giana passa dal quattordicesimo al quinto posto in sei giornate, e arriva per il bomber la sua prima doppietta della stagione in casa contro la Pistoiese, dedicandola al figlio nato il mese precedente. Qualche risultato negativo nell’ultimo periodo non ha consentito alla Giana di mantenere questa posizione, ma il campionato è ancora lungo e ci sono tutte le carte in  regola per migliorare la cavalcata della precedente stagione. Infatti, qualche settimana fa intercettato da TuttoC.com esprime le sue sensazioni sul percorso fin qui svolto: “L'obiettivo iniziale di questo campionato era raggiungere i 40 punti. Obiettivamente prima pensiamo alla quota salvezza, il resto si vedrà. L'anno scorso siamo arrivati quinti, ci piacerebbe migliorare ma dobbiamo volare bassi. È nelle nostre corde. Serve solo fare un passo alla volta verso la maturità. A livello personale è comunque una bellissima stagione, sono molto contento. Il nostro è un buon girone ed è equilibrato, il Livorno, oltre ad essere un'ottima squadra, attrezzata per vincere, si sta facendo forte della sua ottima continuità. Bisognerà vedere se reggeranno sotto l'aspetto psicologico, ma è indubbio che questo campionato possono perderlo solo loro”.

Sezione: EDITORIALE / Data: Mar 16 gennaio 2018 alle 18:30
Autore: Davide Villa / Twitter: @@villdav3
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