Giana Erminio, mister Cesare Albè: "La campagna acquisti può essere considerata chiusa anche se..."

Durante la conferenza di presentazione dei nuovi acquisti della Giana Erminio, è intervenuto mister Cesare Albè, che ha spiegato il criterio d’acquisto dei nuovi giocatori: “Noi abbiamo sempre pescato buoni centrocampisti, da Biraghi a Marotta, un difensore dalla Berretti, Giacomo Sala che gioca pulito, ha qualità come gli altri acquisti, ma devono riempirsi dal punto di vista fisico, lavorando e con il tempo la robustezza si farà notare, diventeranno giocatori importanti. In questo caso la scelta è stata quella di puntare su di loro, non a caso”.

Sul mercato spiega: “Il mercato è lungo e non si sa cosa succederà, ma con la squadra che ha dimostrato di arrivare fino al quinto posto in classifica e di giocarsela ai playoff, la considero fatta. Avevamo una scelta jolly per la metà campo, in fascia, cambiando modulo, ma non ci siamo riusciti. Oltre a questo giocatore l’idea era quella di avere delle alternative a Caldirola, Concina, Seck e Sala, che con la loro bravura devono saper dimostrare di togliere posto ad altri”.

Si sofferma su Concina: “Le porte sono aperte a tutti quanti, su Concina siamo stati chiari, la scorsa stagione abbiamo cominciato con un 3-4-1-2. Abbiamo chiesto qualche giocatore all’Atalanta, come Gatti andato alla Reggina, Boffelli eccetera, invece Concina è un po’ più maturo perché ha fatto un campionato di serie D, abita in questa zona, è pronto per togliere il posto a qualcuno, e lo considero un giocatore fatto. Lo abbiamo agognato per anni, giocava con Augello dai tempi del Cimiano, perciò lo considero già un’alternativa, rispetto agli altri che devono farsi vedere. Partono in seconda fila, ma sono acquisti mirati, occorre essere umili ed avere qualità”.

E su Mbaye Seck: “Seck si tirerà via la timidezza che ha addosso, ha lavorato per due anni in serie D con la Virtus Bergamo ad alti livelli. L’unico nostro rammarico è quello di non essere riusciti a far venir qui un giocatore non giovane da metà campo per aggiungere più esperienza a questa squadra. Su Concina, Taliento e Caldirola c’era qualche possibilità e al posto di Seck ci poteva essere Migliorelli”.

Non poteva mancare un pensiero a capitan Biraghi, che ha dato tanto alla Giana in questi otto anni: “Devo spendere veramente due parole per Biraghi perché l’ho apprezzato molto specialmente nell’ultima stagione, più da riserva che da titolare, uno dei pilastri che ha portato la Giana dai dilettanti ai professionisti. Arrivato un campione come Pinardi, passa da capitano ad alternativa”.

Gli obiettivi che si prefiggerà di raggiungere la compagine martesana: “La campagna acquisti può essere considerata chiusa, mentre non si può dire così per altre società. Questa squadra meritava una conferma, poteva esserci qualche dubbio su Bruno e Pinardi per via dell’età, ma per qualsiasi giocatore un anno non può essere uguale all’altro. Il calciomercato continua, abbiamo giocatori appetibili da altre società. Sono convinto che questa squadra può fare di più. Concina va a sostituire Solerio, può fare il centrale in una difesa a quattro oppure il quarto e anche il quinto, in una difesa a tre il terzo. Non è arrivato nessuno per Biraghi, ma abbiamo Greselin. L’ obiettivo è migliorare assolutamente il quinto posto, ho una fiducia illimitata in questa squadra, mi piacerebbe riconfrontarmi con le squadre toscane, parse stupìte nella passata stagione dal nostro gioco”.

Infine, un pensiero alle prossime amichevoli con l’Atalanta domenica, e con il Brescia martedì prossimi: “Ci aspetteranno le prime due amichevoli della stagione contro Atalanta e Brescia, e disputeranno tutti un tempo”