Paolo Acerbis, portiere bergamasco classe '81 della Giana Erminio ed ex Tritium, in questa lunga intervista ai microfoni del portale TuttoTritiumGiana.com esprime le sue sensazioni rispetto al duro momento che sta attraverso l'Italia e la provincia di Bergamo rispetto all'emergenza Coronavirus.

Ciao Paolo, è un momento durissimo per tutti.
"Io e la mia famiglia stiamo vivendo questo momento chiusi in casa e abbiamo la possibilità di stare insieme ai nostri cari. Non è facile. E' una situazione particolare. E' un momento difficile per moltissime famiglie che come noi hanno perso un familiare. E' mancata la nonna di mia moglie e inoltre non possono starle vicino. Si spera che questo duro momento passi il più velocemente possibile. C'è poca chiarezza sulle tempistiche. Quello che è certo è che dobbiamo rispettare quello che ci chiedono, vale a dire stare a casa e avere meno contatti possibili con persone terze. E' un problema generale anche a livello economico per tutte le nostre aziende, non solo per il sistema calcio. Importante e prioritaria ora è salute".

Come passi le tue giornate?
"Fino a due settimane fa andavo a correre in posti dove non c'erano persone. Adesso mi sto allenando a casa con la cyclette, percorsi core e programmi di forza che ci invia il preparatore atletico. Non è facile allenarsi da soli, manca moltissimo il campo però a casa si cerca di fare il possibile, anche perché il problema principale ad oggi non sono certo nè la forma fisica nè il calcio. Sono vicino alla mia famiglia e ho la possibilità di stare insieme ai miei cari".

Cosa speri nel breve e lungo periodo?
"La speranza, credo per tutti, sia di tornare alla vita normale che trascorrevano tempo fa. Io spero vivamente che si riprenda nel più breve tempo possibile il campionato, anche perché vorrebbe dire che abbiamo sconfitto questo nemico. Però, vedendo i nuovi contagi giornalieri, sono poco positivo rispetto al fatto di una ripresa del campionato a breve. Per quanto riguarda il futuro della serie C e della serie D, se non dovesse ricominciare il campionato sarebbe un grave problema. Ovviamente cerchiamo di essere ottimisti e speriamo che un'alternativa si possa trovare sia per il calcio che per le aziende in generale".

Vuoi lasciare un messaggio ai tifosi della Giana e a quelli della Tritium?
"Saluto tutti i tifosi e le loro famiglie. Sono a loro vicino in questo momento difficile. Restiamo tutti a casa e cerchiamo di rispettare quello che ci viene detto per sconfiggere questo male. Speriamo di rivederci il prima possibile per tifare insieme i nostri colori. Forza Giana e Forza Tritium".

Sezione: GIANA ERMINIO / Data: Gio 26 marzo 2020 alle 15:00
Autore: Mattia Vavassori
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