Alla vigilia del turno infrasettimanale con l’Olbia, abbiamo sentito in esclusiva Cesare Albé che parla della partita con i sardi, del momento della Giana e della formazione da mandare in campo domani pomeriggio al Città di Gorgonzola: “A due giorni di distanza dalla gara di Alessandria – riflette l’allenatore della Giana -; dobbiamo vedere chi sta bene e chi non accusa la fatica. Decideremo la formazione solo domani dopo la riunione tecnica con lo staff. Purtroppo Pinto non è ancora disponibile e abbiamo i soliti dubbi a centrocampo e in attacco. L’Olbia? Squadra solida e molto forte. All’andata non ci ha fatto vedere la palla e ci ha rifilato un secco 3-0. Giocano un 4-3-1-2 con due attaccanti molto temibili, soprattutto Ragatzu. Inoltre sono due punti davanti a noi in classifica”. Poi ad Albé chiediamo una riflessione sul momento della Giana che non vince ormai da due mesi: “Senza dubbio dobbiamo cercare di fare meglio delle ultime partite, anche perché è una gara molto importante in chiave playoff. Modulo? Per cambiare modulo bisogna essere tutti d’accordo: staff e giocatori, anche se poi naturalmente l’ultima parola è la mia perché mia è tutta la responsabilità della squadra. Ad Alessandria con il 3-4-1-2 nella ripresa siamo andati bene e abbiamo rimontato il risultato ma proporlo dall’inizio della gara è più complicato. Aldilà dei moduli la cosa importante è ritrovare il nostro gioco e approcciare la partita nel migliore dei modi”.

Sezione: LE NOSTRE ESCLUSIVE / Data: Lun 19 marzo 2018 alle 16:30
Autore: Stefano Spinelli
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