Il mister della Giana Erminio Cesare Albè è stato intervistato in esclusiva ai nostri microfoni dopo gli allenamenti odierni. Queste le sue sensazioni in vista della partita al Garilli contro il Piacenza: “Una bella squadra molto forte tecnicamente, ma soprattutto fisicamente. L’ho vista contro il Prato con i tre interpreti di metà campo, sono devastanti specie a centrocampo tra Dalla Latta, Morosini e Segre. In attacco giocherà Pesenti centravanti, Corazza a sinistra e Di Molfetta a destra. Presumo in difesa si disporranno a quattro, anche se a Pisa avevano schierato un 5-3-2; perciò alternano i due moduli e vedremo. Per quanto concerne la Giana sono aperte ogni possibilità di modulo, abbiamo degli infortunati di rilievo e bisognerà capire bene come disporci, e arrangiarsi con quelli che sono rimasti, a partire da Degeri che rende al meglio in una metà campo a tre, con lui centrale e due mezzale; se invece lo si fa giocare a due è più dura. I ragazzi sono preparati, ma qualunque schieramento metterò in campo, devo chiedere a tutti di essere convinti e guardarsi in faccia. La responsabilità sarà mia. Per esempio ad Alessandria non è andata bene nonostante ci fosse la superiorità numerica, gli attaccanti hanno giocato stretti e ci hanno messo in difficoltà, vedasi quello che è successo con la Carrarese l’altra sera. La Giana ha fatto un capolavoro strappando il 2-2 al Moccagatta, successivamente è arrivata la netta vittoria con l’Olbia. Menomale, siamo a quaranta punti, un buon bottino. L’obiettivo rimangono i playoff, anche se visionando le altre partite questo girone è di ferro, tutte sono di una difficoltà estrema e la rosa è veramente corta, specialmente a centrocampo dopo queste defezioni. Vedremo se convocare qualcuno della Berretti, anche se la possibilità è minima, dato non vediamo centrocampisti che sono in grado di giocare a due. Valuteremo Capano, sta facendo bene, anche giocando a tre nella fascia centrale è una mezz’ala che può diventare splendida, come Seck potrà diventare un quinto molto bravo. Peccato perché è infortunato pure Marco (Capano, ndr), è cresciuto molto insieme a Mbaye (Seck, ndr) e sono diventati giocatori. Nel momento clou sfortunatamente si è fatto male Pinto, e ora pure Marotta e Capano, bisogna passare le nottate, ma mi complimento con i ragazzi che hanno un cuore e un’anima notevole”.

 

RIPRODUZIONE RISERVATA: l'intervista può essere riprodotta parzialmente o integralmente tramite assenso della Direzione di TuttoTritiumGiana.com

Sezione: LE NOSTRE ESCLUSIVE / Data: Gio 22 marzo 2018 alle 19:45
Autore: Davide Villa / Twitter: @@villdav3
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