Roberto Ogunseye si è congedato dall'Olbia per approdare al Cittadella, società che lo aveva acquistato a gennaio dal club sardo per poi lasciarlo in prestito in Sardegna fino al 30 giugno. Queste le parole dell'attaccante riportate del sito ufficiale del club: "Sono contento di poter salutare tutti, penso sia un atto dovuto per dire grazie alla Società, alla città e a tutti i tifosi dell'Olbia. Martedì, a Gorgonzola, abbiamo fatto qualcosa di speciale. La squadra meritava tutto questo perché in 9 uomini contro 11 sarebbe stato facile arrendersi. Invece noi abbiamo tenuto duro, rimanendo aggrappati con la testa e con il cuore alla gara. Abbiamo sofferto, ma non abbiamo mai mollato. E questo, alla fine, ha fatto sì che i sacrifici venissero ripagati". 

"Conquistato il corner, ero sulle ginocchia perché cercavo di riprendere fiato. È difficile spiegare cosa è successo in quegli istanti che hanno preceduto il gol: il mio istinto mi ha detto di guadagnare la posizione ed è andata bene. Se questo è il gol più importante con la maglia dell'Olbia? Assolutamente sì, direi che è stato il gol più importante della mia carriera".

"Confesso che quando ho saputo che avremmo dovuto giocarci la stagione in due gare, ho pensato che sarebbe stato bello salvare la squadra con un mio gol. È andata proprio così, non posso che essere felice di questo. Il merito, però, è di tutti". 

"Qua penso di essere cresciuto non solo calcisticamente, ma anche come uomo. Ho capito tanto anche di me stesso, sicuramente vedo la vita in maniera diversa rispetto a come la vedevo quando sono arrivato a 22 anni. Lascio un posto unico con un bagaglio che mi rende più ricco". 

"Sono carico e impaziente di vedere cosa mi aspetta. Io sono sicuro di me e so cosa posso dare alla mia nuova squadra. Dovrò fare in modo di ambientarmi il più velocemente possibile". 

Sezione: PRIMO PIANO / Data: Gio 02 luglio 2020 alle 20:00
Autore: Stefano Spinelli
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