Torna a farvi compagnia la nostra rubrica “LadyTritiumGiana”, che riscuote sempre molto successo tra i lettori. In questa nuova puntata di fine anno, a raccontare i particolari della vita privata dei calciatori, è Laura Crivena, moglie di Carlo Ferrario, attaccante classe '86 da quest'anno in forza alla Giana Erminio.

Laura, raccontaci com’è iniziata la vostra storia e dove vi siete conosciuti tu e Carlo.

"Ricordo tutto perfettamente: è iniziata in un bar del nostro paese, io stavo prendendo un caffè, quando, esattamente alle 13.20 di quel giovedì 22 maggio 2008, entrò Carlo. Io non lo conoscevo, sono stati i nostri amici in comune a presentarci, e da lì ha iniziato a corteggiarmi come un galantuomo sa fare..."

Ti ricordi anche in quale squadra giocava Carlo in quel periodo?

“In quel periodo era infortunato, ma grazie a quell' inconveniente era a casa e ci siamo potuti conoscere. Quell'estate andò in ritiro col ChievoVerona, per poi essere girato in prestito al Prato. Un duro colpo perché sarebbe andato lontano, ma la lontananza ci ha unito ancora di più. Ricordo i chilometri percorsi in macchina, dopo il lavoro, per raggiungerlo, e passare anche solo poche ore insieme, ma eravamo giovani e spensierati, e non era certo la distanza a fermarci”.

Oltre al lavoro impegnativo che riguarda la famiglia, di cosa ti occupi nella vita?

"Per ora mi dedico solo ai figli, anche perché seguendo Carlo per tutti questi anni, ho dovuto lasciare l'attività di famiglia a cui ero molto legata, e rinunciare al mio lavoro. Ora che ci siamo riavvicinati a casa, valuterò la situazione”.

Ti aiuta nelle faccende domestiche e con i bambini?

“E'  un uomo meraviglioso in tutto: è un marito, un amico, un padre e un giocatore perfetto! E' un genitore presente e splendido coi suoi figli. E' il perno fondamentale per noi, non potremmo mai stare senza di lui. Lo stimo molto, e i nostri bimbi lo adorano. In casa mi occupo io di tutto, ma coi bimbi mi aiuta molto”.

Ci puoi dire un pregio e un difetto di tuo marito?

"Pregi ne ha molti: solare, positivo, dolce, affettuoso, umile, e potrei elencarne altri mille. Invece come difetto direi che è molto permaloso".

Quando siete insieme nel tempo libero parla di calcio e della Giana Erminio?

"Parliamo molto di come vanno le cose nel calcio, sia quando vanno bene che quando vanno male. Certo che parla della Giana Erminio, mi dice sempre che si sente come in una famiglia, e che è felice di farne parte".

Carlo ha segnato tantissimi gol. Te ne ricordi uno particolare che ti ha dedicato?

"Sì, sono tanti ed ognuno è sempre stata un'emozione. Da quando ci conosciamo, li ha sempre dedicati a me, ai suoi figli, e alla sua famiglia, ma il primo è sempre quello che rimane nel cuore: era a Prato durante la partita del centenario, contro la Sangiovannese".

A te piace il calcio? Segui le sue partite?

"Mi è sempre piaciuto il calcio, e fin da piccola, ero una tifosa della Juve, ma crescendo e avendolo in casa, ora lo sono meno. Seguo sempre le partite di mio marito, e sono sempre presente quando gioca a Gorgonzola, ma non chiedermi contro chi gioca o se ricordo un suo gol, perché la mia presenza è esclusivamente per volontà sua".

Le vostre amicizie sono solo legate al mondo del pallone, oppure no?

"No, abbiamo anche amici al di fuori del calcio, anche se grazie a questo mondo, abbiamo conosciuto persone meravigliose a cui siamo rimasti molto legati".

Carlo è alla prima stagione con la Giana. Dopo un buon inizio ora è infortunato. Come sta vivendo l’assenza dalle partite?

"Ne sta risentendo molto. Vorrebbe sempre essere presente e soprattutto in questo momento poter aiutare la squadra. Dovrebbe rientrare ed essere a disposizione dalla prima partita di gennaio".

Per concludere, vorresti fare a tuo marito un augurio speciale?

"Certo, gli auguro di realizzare sempre i suoi sogni e raggiungere i suoi obiettivi. Di credere sempre in sé stesso, che per noi è, e rimane, sempre il più forte!"

Grazie Laura per la tua simpatia e disponibilità, auguri a tutta la vostra splendida famiglia e forza Giana!!!

Sezione: LADY TRITIUM GIANA / Data: Mar 29 dicembre 2020 alle 12:00
Autore: Rossana Stucchi
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