Filippo Illipronti è un nuovo portiere della Tritium. Classe 2005 proveniente in prestito dal Settore Giovanile dell'Atalanta, il nuovo calciatore biancoazzurro esprime le sue sensazioni ed è carico questa nuova avventura.

​​​​​​Benvenuto Filippo, come ti senti?

"Ciao a tutti e, come dico sempre io, sono sempre in forma".

Parlaci del tuo percorso calcistico nelle giovanili.

"Ho iniziato a giocare a calcio nell’Albano sant’Alessandro quando ero all’asilo e dopo un anno sono subito passato all’Atalanta dove ho svolto tutta la trafila delle giovanili fino ad arrivare alla Primavera".

Come interpreti il tuo ruolo?

"Fare il portiere non è facile come tanti pensano. È un ruolo estremamente difficile a livello mentale. Lo reputo come uno sport a parte: non sarà impegnativo fisicamente come un giocatore in movimento, ma a livello mentale è veramente tosto, siamo soli in campo, e tocchiamo cinque o sei palloni a partita consapevoli del fatto che se noi sbagliamo al 99% prendiamo gol e sarà difficile trovare un giocatore dietro di noi che ci salva e ci evita una figuraccia.  Abbiamo il compito di guidare la squadra e aiutare i compagni suggerendogli scelte che magari loro con la palla tra i piedi faticano a vedere".

Sei approdato alla Tritium: quali obiettivi ti poni?

"Voglio migliorare all'allenamento dopo allenamento, ad ogni pallone che tocco, ad ogni parata che faccio. Voglio rendere orgoglioso chiunque mi stia accanto e un giorno magari riuscire a sfondare nel mondo dei professionisti. L'obiettivo di squadra per quest’anno invece è quello di salvarsi dalla retrocessione. Darò tutto me stesso per la squadra".

Conosci qualcuno dei tuoi nuovi compagni?

"Conosco solo Corrado Marrulli, ex giocatore dell’Atalanta; gli altri sono tutti nuovi e sono pronto a conoscerli".

Come sei stato accolto?

"Sono stato una vita all’Atalanta e lì mi sentivo a casa nella mia confort zone. Qui fin dal primo momento mi hanno trattato come se fossi un giocatore della Tritium da anni. Mi hanno fatto venire voglia di scegliere questa squadra: ho trovato persone che credono fortemente in questo progetto e mi sono sentito subito in una grande famiglia".

Nella vita studi o lavori?

"Nella vita studio, frequento un istituto tecnico professionale. Ho scelto l’indirizzo grafica e design, però spero un giorno di riuscire ad andare a studiare a Coverciano e diventare un mister dei portieri".

Un saluto ai tuoi nuovi tifosi?

"Sono molto contento di fare parte di questa squadra e di iniziare questa nuova avventura. Un saluto a tutti i tifosi. Forza Tritium".

Sezione: LE NOSTRE ESCLUSIVE / Data: Ven 05 gennaio 2024 alle 21:00
Autore: Mattia Vavassori
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