La capolista Caldiero Terme supera la Tritium col classico risultato all'inglese

Il Caldiero Terme, squadra veneta della provincia di Verona capolista del girone B di serie D e seria candidata alla vittoria del campionato e al salto in serie C, supera in trasferta con il classico risultato all'inglese la Tritium. I biancoazzurri, che hanno colpito una traversa con Bosia, hanno provato in tutti i modi a mettere in scena una buona prova ma alla lunga sono emersi il cinismo e la forza degli avversari che, una volta ottenuto il vantaggio, hanno cercato di controllare il match chiudendo il conto delle reti nella ripresa. Mister De Paola opta per il 4-4-2 con Gjana e N'Diaye esterni e Capogna e Menenes duo d'attacco. Mister Soave risponde col 4-3-3 con Bithiene, Fasan e Zerbato davanti. Partenza equilibrata tra le due squadre con il Caldiero che cerca di comandare il pallino del gioco e la Tritium che si affaccia pericolosamente in avanti con Capogna. La prima conclusione dell'incontro arriva al 9' con Mondini, ma il suo tentativo è totalmente fuori dallo specchio della porta, replicata da N'Diaye 2' dopo, ma sempre senza esito positivo. Ancora Mondini mette apprensione al 12' con un tiro alto da fuori, poi Bithiene approfitta di una disattenzione difensiva e si infila tra le linee al 18', trafiggendo un incolpevole Illipronti concedendo il vantaggio agli ospiti. Equilibrio che si prolunga anche nei minuti successivi con i pericoli che tardano ad arrivare ad ambo le parti. Ci prova solamente Filiciotto con una conclusione da fuori al volo al 34', ma senza particolari apprensioni per la difesa biancoazzurra, con Mondini che si vede annullato un gol per fuorigioco al minuto 37 con nient'altro da segnalare fino all'intervallo. Nella ripresa il cileno Meneses sfiora subito il pari col piattone in mezzo all'area da corner, imitato da Mondini pochi secondi fuori e ad un soffio da raddoppio ospite. La Tritium pressa alto alla ricerca del pareggio e N'Diaye arriva ancora vicino al gol con un tiro da fuori area a pochi centimetri dal sette, con il colpo di testa di Furini pericoloso al 9' dopo un perfetto inserimento tra le linee. Filiciotti ci prova con un rasoterra dall limite, ma Illipronti si allunga e para, con Fasan che ci riprova da fuori, ma anche in quest'occasione senza esito alcuno. Esito positivo trovato da Zerbato al 20' il quale approfitta di una nuova ingenuità difensiva ed approggia tutto solo in rete il pallone del raddoppio veneto. Tulissi ed N'Diaye provano la triangolazione e vanno vicini a riaprire la gara, con la traversa ad impedire la gioia del gol a Bosia, ancora dopo un calcio d'angolo, al minuto 33'. Da qui alla fine nient'altro di eclatante, coi pressing ed i tentativi di avanzate dei padroni di casa presto respiti al mittente. Il Caldiero Terme conquista tre punti, mentre per la Tritium si concretizza la seconda sconfitta consecutiva. Domenica 28 gennaio 2024 è in programma un altro impegno difficile per i biancoazzurri impegnati in trasferta in terra bergamasca a Brusaporto.

​​Tritium-Caldiero Terme 0-2 

Tritium (4-4-2): Illipronti; Rusconi, Bertaglio (1'st Caraffa 5,5), Scietti, Bosia; Gjana (1'st Campani), Lazzaro (24'st Maspero), Selmi, N'Diaye; Capogna (24'st Confalonieri), Meneses (15'st Tulissi). All. De Paola. A disposizione: Bassani, Delle Donne, Savino, Marrulli.

Caldiero Terme (4-3-3): Kuqi; Turano (24'st Gobetti), Rossi, Baldani, Personi (24'st Formichetti); Mondini, Filiciotto, Furini (34'st Orfeini), Fasan (34'st Gecchele), Zerbato, Bithiene (29'st Gianola). All. Soave. A disposizione: Aldegheri, Arma, Tuzzo, Hoxha.

Arbitro: Ravara di Valdarno (Neroni-Carpinelli)

Reti: 18'pt Bithiene (C), 20'st Zerbato (C)

Note: Ammoniti: 42'st Scietti (T), 46'st Selmi (T). Espulsi: nessuno. Tempo nuvoloso e freddo. Temperatura 5°. Terreno di gioco in perfette condizioni. Spettatori 200 circa. Angoli: 7-1. Recupero: 1'pt+3'st.