E’ cominciata con la prima giornata la tanto travagliata Serie C 2017/2018, che negli ultimi giorni ha visto numerosi colpi di scena tra squadre ripescate, accordi d’affitto di impianti sportivi raggiunti al limite, e sciopero proclamato dall’AIC, successivamente revocato. Si parte con una giornata non proprio adatta per giocare a calcio meteorologicamente parlando, con la temperatura che ha raggiunto abbondantemente i 35 gradi e un tasso d’umidità elevato; ma al Garilli tra Pro Piacenza e Giana Erminio sono state assicurate ugualmente emozioni, anche se i biancocelesti, che hanno debuttato con la nuova maglia ufficiale originale marchiata Macron, potevano aspettarsi un risultato diverso da questo inizio di stagione. Graditissima presenza in tribuna è stata quella dell’ex terzino Tommaso Augello, tornato da Palermo alle quattro di questa notte, con lo Spezia che ha perso ieri due a zero al Barbera, e dopo dodici ore presente allo stadio piacentino per assistere alla prima partita dei suoi ex compagni.

Dopo aver osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime del terremoto che ha colpito l’isola di Ischia, il match si orienta a favore della Giana nei primi minuti, quando al 2’ Marotta fa sfilare di un niente la palla a lato della porta con un rasoterra. Al 4′ traversone di Bonalumi con Bruno che intercetta e spizza di testa, la difesa del Pro Piacenza allontana la palla che viene intercettata da Pinardi, che dalla distanza prova la conclusione tesa centrale, ma Gori para. Al 7′ Bruno ci riprova con una grande conclusione, guadagnando palla sulla trequarti e da posizione centrale lascia partire un destro di potenza che impegna Gori in tuffo. Al 13′ occasione per il Pro Piacenza con l’ottimo cross in area di Starita per Bazzoffio, che però non aggancia il pallone. Al 19′ Bardelloni raccoglie il pallone da passaggio all’indietro di Iovine, e con il sinistro va alla conclusione, oltre il secondo palo. Al 21′ occasionissima per la Giana con Greselin, che sfugge sulla sinistra a Beduschi, si accentra e va al tiro, colpendo in pieno la traversa complice la lieve deviazione di Gori. Al 25′ Marcenaro concede il cooling break, consentendo alle squadre di rinfrescarsi, considerata l’altissima temperatura in campo. Al 30′ il Pro Piacenza sfiora clamorosamente il vantaggio con Alessandro, che aggancia un cross di Mastroianni in area e da distanza ravvicinata conclude fuori di un soffio. Al 32’ ancora Bruno prende palla a pochi passi dalla porta, calcia e Gori respinge, ritorna sui piedi di Sasà, ma Gori non si fa trovare impreparato e mette in corner. Al 43’ lancio potente e teso di Iovine, con la sfera che finisce di poco sopra la traversa.

Al 47′ gli ospiti attaccano immediatamente, e al termine di un’azione corale trova la conclusione con il sinistro di Pinardi, ma Gori non si lascia sorprendere. Al 49′ il gol dei rossoneri con La Vigna che porta in vantaggio i suoi dal limite dell’area, lasciando partire un sinistro che batte Sanchez in tuffo. Al 52′ ennesima occasione per la Giana, con Foglio che crossa in mezzo per la testa di Bruno, ma l’attaccante viene anticipato in extremis da Abbate. Al 55’ Il Pro Piacenza beffa nuovamente la Giana, con Alessandro che dal limite scaglia in porta una palla che Sanchez respinge con una bella parata, ma non trattiene la palla e Starita è pronto ad avventarsi e a ribadire in rete. Al 62′ triplo cambio per mister Albè: Seck rileva Bonalumi, Caldirola sostituisce Greselin e Perna entra al posto di Bardelloni. Al 63’ Seck si presenta in una mischia in area di rigore con una conclusione di tacco sulla quale Gori s’ avventa istintivamente. Al 66’ primo cambio per i locali con Starita che lascia spazio a Belfasti. Al 68′ Perna accorcia le distanze dopo aver agganciato un passaggio di Marotta, servito di testa da Bruno, e aver dribblato Gori in uscita per depositare la palla in rete. Al 72′ secondo cooling break concesso dal direttore di gara. Al 73′ cambio sia per la Giana che per il Pro Piacenza, con Capano che rileva Foglio e Pea che fa uscire Mastroianni per Monni. Al 77′ corner per la Giana, sul quale Perna di testa conclude di poco sopra la traversa e all′ 84’ si ripete con un sinistro fulmineo dal limite dell’area, che però Gori ancora una volta intercetta. All′ 85’ esce Aspas per problemi muscolari ed entra Cavagna. Al 90′ Alessandro sfugge sulla sinistra e passa al centro per l’accorrente Monni, sui piedi del quale si avventa però Sanchez in uscita e per il direttore di gara, debuttante nei professionisti, è rigore: Giana al tappeto con il terzo gol. Partenza in sordina, ma nella prima casalinga si incontrerà l’Arezzo, sconfitto dalla neopromossa Arzachena.

Pro Piacenza (4-4-2): Gori, Starita (dal 66’ Belfasti), Aspas (dall’ 85’ Cavagna), Mastroianni (dal 73’ Monni), Alessandro, Bazzoffia, Abbate, La Vigna, Ricci, Beduschi, Belotti. A disp: Bertozzi, Manini, Avanzini, Monni, Messina. Allenatore: Fulvio Pea

Giana Erminio (3-4-1-2): Sanchez, Bonalumi (dal 62’ Seck), Rocchi, Montesano, Iovine, Pinardi, Marotta, Foglio (dal 73’ Capano), Greselin (dal 62’ Caldirola), Bruno, Bardelloni (dal 62’ Perna). A disposizione: Taliento, Sosio, Sala, Concina, Pinto. Allenatore: Cesare Albè

Direttore di gara: Signor Matteo Marcenaro di Genova. Assistenti: Signori Giulio Fantino e Roberto Margheritino di Savona

Marcatori: 49’ La Vigna (PP), 55’ Starita (PP), 68’ Perna (GE), 90’ Alessandro (rig.) (PP)

Note: giornata molto calda e afosa con 35° . Spettatori: 340. Incasso: € 1928,03. Ammoniti: 57’ Bonalumi (GE) . Angoli: 3-6. Recupero: 2′ + 5′

 

 

Sezione: EDITORIALE / Data: Lun 28 agosto 2017 alle 00:30
Autore: Davide Villa / Twitter: @@villdav3
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